Con il Provv. n. 188347 del 1 giugno 2023, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello di comunicazione per la fruizione dei crediti d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, nelle Zone economiche speciali (Zes) e nelle Zone logistiche semplificate (Zls), Destinatarie del bonus per il Mezzogiorno sono le imprese che acquisiscono, anche mediante contratti di locazione finanziaria, macchinari, impianti o attrezzature destinati a strutture produttive nel territorio delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle zone assistite della regione Abruzzo, nonché le aziende operanti nelle zone Zes e Zls (ossia le zone delle regioni individuate dalla normativa europea come “meno sviluppate e “in transizione”). Il Provvedimento dell’AdE recepisce la proroga disposta dall’ultima Legge di Bilancio per l’agevolazione. Il nuovo modello, predisposto per gli investimenti effettuati nel 2023, potrà essere presentato a partire dall’8 giugno 2023 fino al prossimo 31 dicembre 2024 tramite il software “CIM23”. L’Agenzia inoltre chiarisce che i soggetti che intendono beneficiare del credito d’imposta per le acquisizioni effettuate entro il 31 dicembre 2022 continuano ad utilizzare il precedente modello di domanda e il relativo software “CIM17”. Decorso il termine del 31 dicembre 2023 non sarà più possibile presentare comunicazioni relative agli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2022.
Fonti:
Agenzia delle Entrate Prot. n. 188347/2023
Legge 28 dicembre 2015, n. 208, articolo 1, commi da 98 a 108
Eutekne.info “Dall’8 giugno nuovo modello per il bonus Mezzogiorno 2023”
Fiscoetasse.com “Bonus Mezzogiorno 2023: domande dall’8 giugno”