Regione Puglia: In arrivo i nuovi Avvisi della programmazione 2021-2027

Si avvicina l’esordio degli Avvisi pubblici della nuova programmazione 2021-2027 della Regione Puglia. La giunta regionale ha varato le linee di indirizzo e ha approvato le schede di pre-informazione dei nuovi avvisi in uscita nei prossimi mesi e che saranno gestiti tutti da Puglia Sviluppo in qualità di organismo intermedio. Conferme per i Contratti di Programma e i Pia (ordinari e turismo), ampiamente rodati e di grande successo, e alcune novità come i MiniPacchetti Integrati di agevolazione (MiniPia), ma tornano, a grande richiesta, anche Nidi e TecnoNidi con una dotazione complessiva per entrambi che supera i 59 milioni di euro. Nel ciclo di programmazione 2021-2027 la novità più importante è l’uscita di scena del Titolo II, il principale bando che ha accompagnato gli investimenti delle PMI pugliesi. Al suo posto debuttano per la prima volta i MiniPia, Pacchetti Integrati di Agevolazione. I MiniPia si rivolgono a micro e piccole imprese e ai liberi professionisti con l’obiettivo di far fronte alle nuove sfide imposte dall’innovazione e dalla transizione ecologica e digitale, ma hanno anche la finalità di agevolare l’accesso al credito da parte delle imprese di minore dimensione, sostenere il loro posizionamento a livello nazionale e internazionale, supportare la diffusione dell’innovazione, sostenere e qualificare l’aggiornamento e l’adeguamento delle competenze del loro personale oltre che favorire l’acquisizione di consulenze specialistiche, programmi di internazionalizzazione e di partecipazione a fiere. Potranno essere agevolati investimenti produttivi in chiave di tecnologie abilitanti e di innovazione correlati a temi quali la digitalizzazione, l’energia e l’ecosostenibilità che devono essere integrati con progetti di innovazione tecnologica, organizzativa e gestionale delle imprese. I programmi di investimento dei MiniPia dovranno avere un importo complessivo ammissibile compreso tra 30mila e 5 milioni di euro. Anche i MiniPia Turismo si rivolgono alle aziende turistiche di ogni dimensione, dalle grandi alle piccole imprese, incluse le reti d’impresa e i consorzi, ma variano gli importi ammissibili che oscillano tra i 30mila euro e i 5 milioni. Le finalità sono l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta e il miglioramento dei servizi in chiave ecologica e green, ma anche la digitalizzazione delle imprese che operano nel comparto turistico, la formazione degli operatori e il sostegno e la qualificazione dell’occupazione regionale inclusa l’occupazione femminile. In particolare per i MiniPia Turismo, gli investimenti devono essere finalizzati al recupero del patrimonio esistente (dagli edifici abbandonati o non ultimati alle masserie, palazzi storici, trulli, torri e fortificazioni) da trasformare in strutture turistico-alberghiere o extralberghiere con almeno 5 camere. Per tutti gli avvisi la forma dell’aiuto è il contributo a fondo perduto, per i MiniPia sia ordinari che destinati al turismo, alla sovvenzione diretta (a fondo perduto) si aggiunge un 10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento bancario e il 10% di Esl (Equivalente sovvenzione lorda) su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso. Per la verifica della vostra idea progettuale oppure per ulteriori approfondimenti in merito a programmi di investimento, i nostri professionisti sono lieti di porsi a Vostra completa disposizione.

Fonti: 

Puglia Sviluppo “I nuovi avvisi della programmazione 2021-2027. In arrivo i MiniPia. Approvate le linee di indirizzo anche per Contratti di Programma e Pia. Per Nidi e TecnoNidi dotazione da 59 milioni”

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