Nasce la “ZES unica” per il Mezzogiorno: con il nuovo “Decreto Sud” vengono estese le importanti agevolazioni ZES a tutto il territorio meridionale.

Con il cosiddetto “Decreto Sud” approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 7 settembre 2023 viene rivoluzionata la definizione geografica di ZES. Dal 1° gennaio 2024 infatti le attuali otto aree ZES saranno trasformate in un’unica zona speciale per il Mezzogiorno. Ricordiamo che per Zona Economica Speciale (ZES) si intende una zona delimitata del territorio dello Stato nella quale l’esercizio di attività economiche e imprenditoriali da parte delle aziende già operative e di quelle che si insedieranno può beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo d’impresa. La “ZES unica” comprenderà l’intero territorio delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Prenderà il via dal 1° gennaio 2024 e sarà destinataria di specifiche semplificazioni amministrative e agevolazioni fiscali che riguarderanno tutte le imprese che si insediano o che già operano in una delle Regioni sopra menzionate. Tali benefici riguarderanno sia semplificazioni nel procedimento di ottenimento dell’autorizzazione unica per l’avvio di nuove attività produttive (tempi massimi di iter di 90 giorni), sia importanti agevolazioni fiscali come il credito d’imposta per investimenti produttivi da realizzare entro il 15 novembre 2024, nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027 (intensità di aiuto fino al 60% per le micro e piccole imprese). Sul piano generale, l’incentivo richiama la disciplina di cui all’articolo 1, commi da 98 a 108, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 , con alcune varianti significative nelle ZES. Risultano pertanto agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale come definito all’art. 2, punti 49, 50 e 51, del regolamento del 17 giugno 2014 n. 651/2014, in macchinari, impianti ed attrezzature commerciali ed industriali, acquistati nuovi anche mediante contratti di locazione finanziaria. Tra le varianti significative già apportate in ambito ZES vi è l’ammissibilità al beneficio per l’acquisto di terreni e l’acquisizione, la realizzazione ovvero l’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti, nella misura del 50% dell’intero progetto di investimento.

Fonti:

DECRETO-LEGGE 19 settembre 2023, n. 124
Fiscoetasse.com “Nuova ZES unica per il Mezzogiorno dal 2024: pubblicato in GU il decreto Sud”
Eutekne.info “Nuovo tax credit per investimenti nella “ZES unica” del Mezzogiorno”

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